Le opere su carta di Urs Burki occupano un posto essenziale nella sua eredità artistica, rivelando l’immediatezza e la fisicità che attraversano l’insieme della sua pratica. Ben prima di adottare la tela come supporto principale nel 1980, la carta gli offriva una superficie diretta e agile per esplorare il gesto, il movimento e la sperimentazione. Spesso immerso in uno stato di intensa concentrazione — a volte quasi di trance — Urs Burki coinvolgeva l’intero corpo nell’atto del tracciare. Le sue opere su carta riuniscono un’ampia gamma di materiali, tra cui inchiostro, carboncino, acrilico, olio, estratti vegetali e varie tecniche miste, testimoniando il suo approccio istintivo ed esplorativo. Attraverso centinaia di fogli, ha creato disegni, dipinti e collage che testimoniano la sua incessante ricerca espressiva e il suo desiderio di una spontaneità priva di filtri.